Idropulsore dentale fisso da bagno: come si usa in 8 step
Chi ancora non l’ha sperimentato non ha ben chiaro il funzionamento di un idropulsore fisso da bagno. Ma come si usa? Vediamolo, in 8 step:
– La prima cosa da fare è riempire il serbatoio incorporato di acqua tiepida riposizionandolo sulla sua docking station, facendo attenzione a premere con vigore per collocarlo nella giusta posizione, in modo stabile e corretto.
– A quel punto si sceglie la punta dell’ugello desiderato da inserire nel manipolo. Se si tratta di un primo utilizzo la manopola di impostazione della pressione va indirizzata sul livello più alto (high).
– Direzionare la punta verso il lavandino e azionare il getto idrico. Poi spegnere l’idropulsore.
– Prima di iniziare, regolare la pressione cominciando con l’impostazione del livello di pressione più basso
– Chinarsi sul lavandino e collocare la punta dell’idropulsore in bocca, sui denti.
– A questo punto si può accendere l’apparecchio socchiudendo le labbra per limitare gli schizzi d’acqua, pur consentendo al getto di poter far confluire il flusso dai denti direttamente all’interno del lavello.
– In genere si inizia dai denti posteriori per poi passare ai successivi, indugiando negli spazi fra dente e dente, facendo ben attenzione a dirigere la punta dell’ugello di poco sopra il bordo gengivale con l’idropulsore angolato a circa 90 gradi.
– Portata a termine l’operazione si spegne il dispositivo e si preme il bottone che serve ad espellere la punta.
Come potete vedere, non è poi così difficile. Basta un po’ di pratica e diventerà un gioco da ragazzi, da portare a termine in pochi secondi, ma che ha un’enorme valenza per poter sfoggiare a lungo un sorriso sano e splendente. Per chi ha problemi gengivali, esistono inoltre apparecchi mirati per il massaggio delle gengive, impostabili con un’intensità più soft per non irritarle. Alcuni produttori, fra cui Waterpik, si sbilanciano in una sfida per la prova dell’idropulsore per poche settimane a casa con la formula del ‘soddisfatto o rimborsato’. Waterpik, ad esempio, garantisce che se il risultato non è garantito, come un tangibile miglioramento della salute gengivale, è pronto a rimborsare il cliente. I migliori idropulsori da bagno, come anche i modelli portatili, potrete scoprirli sul portale web www.sceltaidropulsore.it.